Pseudonimo di
Zdravko Slamnig. Poeta
e narratore sloveno. La sua produzione letteraria ha come motivo ispiratore
l'esperienza della guerra. Fra le sue opere citiamo:
Coi cavalli e solo
(1963),
Mangio il suo corpo bevo il suo sangue (1966),
Padre
nostro (1967),
Scrivo un libro (1970) (n. Slovenski Javornik
1932).